Ricoh 500 G

[KTräume]

Innanzitutto spero la sezione giusta, la domanda è piuttosto banale, ma oggi pomeriggio mi è venuta la curiosità e neanche su Google ho trovato risposte precise.Che schema ottico ha il 40mm f/2.8 della Ricoh 500G?

tutto qui.
scusate è il caldo (è sempre una buona scusa no?)

[tartaglia]

Continuo la ricerca ...

[pancake]

Sfogliando questo sito (voce Finder cameras) si dice 4 lenti in 3 gruppi. Presumibilmente uno schema derivato dal classico Tessar.

un Fabio Pancake che per quanto riguarda Ricoh quello è il sito migliore

[tartaglia]

Ok 4/3 dichiarato ! .

[KTräume]

un Tessar dunque, in effetti dall''incisione e dalla resa era sospettabile...
grazie, come sempre.

[california]

un Tessar dunque, in effetti dall''incisione e dalla resa era sospettabile...
grazie, come sempre.

Sono una vera goduria queste vecchie macchinette anni '60/'70, coi loro bravi piú-o-meno-cloni Tessar!

La Ricoh 500G l'ho usata per svariati mesi una quindicina d'anni fa. Un amico me l'aveva data perché le cambiassi le guarnizioni del dorso. A lavoro ultimato ci infilai un rullino di dia per verificarne la riuscita. Visti i risultati, decisi di "dimenticarmi" di telefonargli per un bel pó di tempo, fino a quando non ne chiese notizie lui...

Poco dopo acquistai sulla bancarella di un mercatino, per la bella cifra di 15.000 lire, una Olympus Trip-35 come nuova.
Se te ne capita una ben funzionante tra le mani, infilatela in tasca e non te ne pentirai!
Le piú belle foto del mio primo figlio le ho fatte con quella. Poi smise di funzionare per un problemino meccanico, ma non vedo l'ora di poterla riparare per lasciare a casa la XA...

E Pentax? Ha mai fatto macchinini del genere?

[KTräume]

Eh si la 500G è ben fatta, se le devo attribuire due difetti direi, le ghiere di tempo / diaframma / messa a fuoco poste sul corpo dell'obiettivo sono davvero piccine e quando si scatta in manuale non propriamente comode l'altro è l'esposimetro benchè lo abbia fatto controllare da poco e benchè sia al Cds se la dorme alla grande... per cui alla fine si va quasi a stima. Altri difetti proprio non ne ha, è minuscola, ha un bellissimo telemetro ed una resa degna del mitico 4 lenti.

Pentax non credo si sia mai interessata al telemetro, ma non conosco bene le compatte Pentax a parte una Espio Autofocus che usa mia madre con gran soddisfazione (e che ovviamente essendo una full-frame mette a sedere qualsiasi compatta digitale).

[fotoloco]

Stimolato da questo thread, mi sono ricordato di aver acquistato l'anno passato per ben 8 euro, e mai utilizzato, una Ricoh 35 ZF (zone focus) molto simile alla 500G, senonchè la 35ZF è priva di telemetro. L'obiettivo è lo stesso Rikenon 40 2,8 schema Tessar.
Meccanica a priorità di tempi o manuale, è uno spasso da usare. Ho deciso che mi accompagnerà un pò dappertutto e dato che non fumo più, e date le dimensioni, sarà come avere in tasca un pacchetto di sigarette, però fa molto meno male.
Personalmente trovo che su macchine di queste dimensioni e con questo tipo di lente e mirino, il telemetro è spesso un orpello di cui si può fare tranquillamente a meno, la messa a fuoco a zona e la possibilità di scattare anche con tempi relativamente lunghi grazie al peso ed alle dimensioni esigue, permette l'utilizzo di diaframmi che assicurano un PdC sicura.
Ho notato che tenendo premuto a metà il pulsante di scatto, si tiene bloccata l'esposizione, ma questa utile possibilità non mi pare menzionata nel manuale in inglese che ho trovato in rete.
Lo scorso fine settimana per provarla l'ho caricata con un rullino 100 ASA marca COOP portato a sviluppare ovviamente alla COOP. ma nonostante questo i risultati mi sono molto piaciuti.
Ne approfitto per mostare un pò di immagini senza pretese, alcuni scatti fatti anche dal finestrino della macchina, in un giorno piovoso, tanto per una prova, secondo me ben superata.
Vi presento la piccola Ricoh:


e poi un pò di quello che sa fare......

1

2

3

4


Insomma per averla pagata 8 euro direi che si comporta bene, se ne trovate una giro non lasciatevela scappare!

[california]

Stimolato da questo thread, mi sono ricordato di aver acquistato l'anno passato per ben 8 euro, e mai utilizzato, una Ricoh 35 ZF (zone focus) molto simile alla 500G, senonchè la 35ZF è priva di telemetro. L'obiettivo è lo stesso Rikenon 40 2,8 schema Tessar.
Meccanica a priorità di tempi o manuale, è uno spasso da usare. Ho deciso che mi accompagnerà un pò dappertutto e dato che non fumo più, e date le dimensioni, sarà come avere in tasca un pacchetto di sigarette, però fa molto meno male.
Personalmente trovo che su macchine di queste dimensioni e con questo tipo di lente e mirino, il telemetro è spesso un orpello di cui si può fare tranquillamente a meno, la messa a fuoco a zona e la possibilità di scattare anche con tempi relativamente lunghi grazie al peso ed alle dimensioni esigue, permette l'utilizzo di diaframmi che assicurano un PdC sicura.
Ho notato che tenendo premuto a metà il pulsante di scatto, si tiene bloccata l'esposizione, ma questa utile possibilità non mi pare menzionata nel manuale in inglese che ho trovato in rete.
Lo scorso fine settimana per provarla l'ho caricata con un rullino 100 ASA marca COOP portato a sviluppare ovviamente alla COOP. ma nonostante questo i risultati mi sono molto piaciuti.
Ne approfitto per mostare un pò di immagini senza pretese, alcuni scatti fatti anche dal finestrino della macchina, in un giorno piovoso, tanto per una prova, secondo me ben superata.
Vi presento la piccola Ricoh:

...

e poi un pò di quello che sa fare......

...

Insomma per averla pagata 8 euro direi che si comporta bene, se ne trovate una giro non lasciatevela scappare!

Complimenti per l'acquisto, e per i risultati!
Bologna?

[fotoloco]

Grazie!
Si, Bologna zona Ponte Stalingrado.

[KTräume]

Prova superata più che bene! immagini molto interessanti oltretutto...
allora posto anche io un paio di foto scattate con la 500G anche se mi sembra di averle già messe in galleria tempo fa. Appena ho qualcosa di più recente posto...

[Nadir.76]

Belle!!! avevi qualche filtro montato sull'ottica (arancione?)

Nadir

[KTräume]

è probabile che abbia usato un SEPIA coef x2.5 della Cokin (brutalmente appoggiato sull'ottica ) però le foto risalgono ad almeno 15 anni fa e sinceramente non ricordo molto bene...

[MEXK]

......Le piú belle foto del mio primo figlio le ho fatte con quella. Poi smise di funzionare per un problemino meccanico, ma non vedo l'ora di poterla riparare per lasciare a casa la XA...

E Pentax? Ha mai fatto macchinini del genere?

Scusate ma della " ESPIO mini " che ne dite?...qualcuno l'ha mai usata? (XA...equivalente?)

Carlo

[fotoloco]

......Le piú belle foto del mio primo figlio le ho fatte con quella. Poi smise di funzionare per un problemino meccanico, ma non vedo l'ora di poterla riparare per lasciare a casa la XA...

E Pentax? Ha mai fatto macchinini del genere?

Scusate ma della " ESPIO mini " che ne dite?...qualcuno l'ha mai usata? (XA...equivalente?)

Carlo

Mai usata, ma si tratta di una piccola elettronica AUTOFOCUS con flash incorporato , tutta automatica dove c'è solo da premere il pulsante, una vera Point & Shoot.
Niente di male, ma è un pò diversa dalle Ricoh di cui si diceva qui, le quali possono essere usate anche in manuale e sono di una generazione diversa.
E' abbastanza diversa anche dalla Olympus XA e se proprio volessimo trovare una similitudine in casa Oly , direi che si può comparare alla MJU II, piccola eccellente macchina P&S tropicalizzata, che ho ma che non è particolarmente divertente da usare, nonostante il 35mm ZUIKO sia portentoso.
Tra l’altro ho avuto modo di rendermi conto che con macchine molto piccole e leggere tipo la serie XA/Mju Olympus, Minox e altre, ho un’alta incidenza di mosso/micromosso, ovviamente è un mio limite, ma l’eccessiva miniaturizzazione ed il peso incosistente evidentemente mi mettono in difficoltà, faccio fatica ad impugnare bene queste macchine, anche per le dimensioni delle mie mani, e a tenerle con la punta delle dita non riesco a stare fermo.
Per me il limite massimo di miniaturizzazinoe è quello di questa Ricoh, piccola si ma ben strutturata in modo da poter impugnarla fermamente e con un peso che si riesca a bilanciare senza essere costretto a “svolazzare” in punta di dita.