mar nov 14, 2017 7:37 pm
emmeci ha scritto:Alqua, agli Alberoni, oltre ad avere una copia dell'Ecce Homo che abbiamo a Genova (museo di Palazzo Spinola) dovete avere un salone degli specchi ben grande, nel quale esercitarsi all'arrampicata da mattina a sera
Per me vale quanto detto dall'architetto Zampetti, forse qua dentro uno dei pochi titolato a parlare d'artefrancozeta ha scritto:Alqua ha scritto:Per quanto riguarda il ruolo dell'uomo, mi accontento di segnalarlo, nella mia definizione in questo modo, di cui ho già parlato: il giudizio di valore su ciò che è arte e su ciò che non lo è può darlo solo l'uomo, ma l'artista può essere qualunque cosa, a patto che esista un chiaro legame di causa effetto tra ciò che viene definita arte e qualcuno (o qualcosa, capace di realizzarla) che l'ha realizzata.
ripeto, per me arte e' attivita' prettamente umana, niente entita' superiori, madre natura e simili.
l'autore deve necessariamente avere coscienza di se', dato che cio' che produce e' la rappresentazione in forma tangibile del suo pensiero.
la scimmia coi pennelli non e' un artista, ne' cio' che produce puo' essere un'opera d'arte, anche se qualcuno potrebbe pure comprarla.
ora, con buona pace dei nipoti e degli zii, se in corso d'opera sono stati creati degli schizzi/bozzetti per giungere all'opera definitiva, assumendo che quest'ultima possa fregiarsi del titolo di "Opera d'arte", non è che a quel punto automaticamente diventano opere d'arte, anche se il mercato (del collezionismo, secondo me) se ne appropria. Altrimenti ci tocca ripetere che il Manzoni aveva ragione: se io sono un Artista, e tutto ciò che produco è ARTE, allora anche quella che metto in scatola è arte ... e il mercato è gabbato
mar nov 14, 2017 7:44 pm
mar nov 14, 2017 7:47 pm
alle84 ha scritto:alqua, immagino che tu creda realmente a quello che scrivi, non ho nessun dubbio su questo... credo però (e quello che stai per leggere non è minimamente assimilabile a censura) che il portare avanti le tue teorie ad ogni foto, o ad ogni esempio di qualcosa che piace ad almeno una persona nel mondo (e/o nella storia del mondo) stia diventando leggermente stucchevole... cioè, abbiamo capito il concetto, di fatto nessuno ti da ragione (apparte le mie foto, i miei piatti, e anche le cose che produco su quel gran pezzo d'arte firmato saint-gobain) ma continui a portare avanti la tua idea... e fai benissimo! ma non scriverla in ogni luogo del forum! lo leggiamo in firma il tuo corollario, abbiamo imparato a conoscerti in questo anno o anno e mezzo o due non so che frequenti! io, per lo meno, ho visto un sacco di tue foto sul tuo link e mi piacciono... quindi anche alcuni tuoi gusti fotografici e profili estetici li abbiamo capiti! parliamo d'altro!
il tutto senza polemica, sia chiaro eh!!!
mar nov 14, 2017 7:49 pm
mar nov 14, 2017 7:53 pm
mar nov 14, 2017 8:01 pm
xyennio ha scritto:alle84 ha scritto:alqua, immagino che tu creda realmente a quello che scrivi, non ho nessun dubbio su questo... credo però (e quello che stai per leggere non è minimamente assimilabile a censura) che il portare avanti le tue teorie ad ogni foto, o ad ogni esempio di qualcosa che piace ad almeno una persona nel mondo (e/o nella storia del mondo) stia diventando leggermente stucchevole... cioè, abbiamo capito il concetto, di fatto nessuno ti da ragione (apparte le mie foto, i miei piatti, e anche le cose che produco su quel gran pezzo d'arte firmato saint-gobain) ma continui a portare avanti la tua idea... e fai benissimo! ma non scriverla in ogni luogo del forum! lo leggiamo in firma il tuo corollario, abbiamo imparato a conoscerti in questo anno o anno e mezzo o due non so che frequenti! io, per lo meno, ho visto un sacco di tue foto sul tuo link e mi piacciono... quindi anche alcuni tuoi gusti fotografici e profili estetici li abbiamo capiti! parliamo d'altro!
il tutto senza polemica, sia chiaro eh!!!
Un po' lo stuzichiamo noi però
E comunque io farei solo la piccola modifica che oltre all'autore almeno un altra persona non conoscente o parente deve decretala arte per essere arte, ma di fatto non sono molto lontano dal suo pensiero
mar nov 14, 2017 8:03 pm
mar nov 14, 2017 8:13 pm
Valerio Ricciardi ha scritto:Alqua ha scritto: si potrebbe dire che molto di quello che viene considerato arte negli ultimi 100 anni, consiste in arte che fa vomitare qualcuno; quindi è arte perché qualcuno o anche molti la considerano arte, ma ha la peculiarità di far (metaforicamente, immagino) vomitare qualcuno (magari anche non pochi, e io mi ci metterei in questo gruppo, per non poche opere che ho visto, ascoltato, conosciuto...)
Io però non ho nulla contro l'arte contemporanea.
E' che fotografando per mestiere arte dal 1978, alla fin fine (a parte il lascito della mia meravigliosa professoressa di Storia dell'Arte Antonella Pampalone al classico, che riusciva a farci sembrar semplice persino l'Argane avrebbe fatto interessare all aprospettiva nel Brunelleschi anche un bruto della curva Nord) forse un pochinino la presunzione di essermi fatto un po' d'occhio ce l'ho,
e per me la discriminante principale non è tanto
«mi piace/non mi piace» perché non accetto l'idea di rispettare solo ciò che coincide col mio gusto personale, ci mancherebbe pure
bensì
«l'autore ha prodotto questa cosa "in buona fede", ossia seguendo l'impulso che deriva da una propria poetica, cercando di esprimere qualcosa che sentiva di voler dire, cercando di raccontare qualcosa che aveva vissuto o sentito o aveva sentito narrare da qualcun altro etc etc etc a prescindere da forma di espressione, tecnica, finitura, materiali etc»
oppure
«l'autore in consapevole simbiosi economica con dei critici in grado di valorizzarne il lavoro con argomentazioni sufficientemente capaci di intimidire chi non sia un vero intenditore e non abbia una competenza specifica, e in simbiosi con uno op più mercanti d'arte, mi sta pigghiando pu' 'u culo alla grande e basta, non crede in ciò che fa, lo fa perché ha trovato un filone che gli rende in quanto qualcuno crede abbastanza ai discorsi in critichese del suddetto critico».
Per dire, i carabinieri a cavallo che passano silenti nel meriggio toscano vicino a un muro di cinta calcinato dal sole di Giovanni Fattori appartengono alla prima categoria, un gatto selvatico di Ligabue anche, le composizioni astratte solo in apparenza fredde e cerebrali di Mondrian anche, mentre un Concetto Spaziale di Franco Fontana co' quattro tagli circa paralleli su una tela bianca (ne ho fotografato poco tempo fa uno per un'autentica, un 30x40 o poco più che valeva sui 350 testoni) appartiene alla seconda, e in quel senso "mi fa vomitare"; perché come idea grafica realizzata su un canvas 70x100 da mettere sopra un divano sulla parete scura a contrasto, pagandolo 80 euro da IKEA, lo troverei anche originale ed intrigante, se un critico mi ci fa un dotto discorso e mi spiega perché mi dovrebbe emozionare e dovrei desiderare di pagarlo come un tricamere semicentrale, gli sputo (interiormente) in un occhio.
Quanto sopradetto implica che NON ho alcuna preclusione per un arte che non sia figurativa, nella pittura, ad esempio.
Però devo sentire una qualche poetica, una tensione interiore. Se no, non attacca.
mar nov 14, 2017 8:14 pm
mar nov 14, 2017 8:47 pm
mar nov 14, 2017 9:06 pm
unoqualsiasi ha scritto:Quali animali? Hai scritto "qualunque COSA". Un ordigno termonucleare è una "cosa" ed io potrei considerare il prodotto della sua azione come arte.
emmefanatico ha scritto:Quello che dice Valerio è abbastanza allineato con un'idea che ho e che ancora non avevo esplicitato, anche perché è terreno assai sdrucciolevole.
L'arte per essere tale, secondo me, richiede una certa dose di raffinazione.
Nei casi di rappresentazione del vero (tralasciando temporaneamente l'invenzione del vero), è abbastanza semplice stabilire quale sia l'artista con più abilità, semplicemente valutando la capacità artigianale.
Ora questo non è ovviamente criterio sufficiente, ma consentirebbe di vagliare l'arte separando "quella fatta bene" dalle ca**te... anche se sono in tanti a sostenere che i tagli di Fontana li emozionino (e a livello di tecnica sono perfetti, però bisogna ammettere che è un procedimento tutto sommato semplice).
Il contrappunto bachiano in parte sembra smentire questo assunto, perché se uno va a vedere nel dettaglio è pieno di "errori"... procedimenti che sarebbero errori nel contrappunto di scuola, che però non danno mai fastidio, perché magari c'è una nota di passaggio messa in un certo modo, e/o sono tra parti interne, e/o su un tempo debole della battuta... per farla breve, il diavolaccio sapeva esattamente come contravvenire alle regole in modo gradevole, e aveva - nonostante l'apparente contraddizione - una maestria assoluta della sua arte/artigianato.
Ora se io fotografo uno str... alzando la macchina e scattando a caso, di sicuro non faccio arte...
Magari HCB faceva lo stesso, però il ragionamento che nel suo caso era semplicemente diventato automatico e inconscio, e prevedeva considerazioni riguardanti composizione, esposizione etc. era molto più raffinato del mio quando scatto allo str... di cui sopra in modalità P.
Lascio a metà e stacco che c'ho da fare buona serata
mar nov 14, 2017 9:34 pm
mar nov 14, 2017 10:05 pm
mar nov 14, 2017 10:08 pm
bel-ami ha scritto:Ma a nessuno è mai venuta l'idea di chiedere a Wikipedia?
https://it.wikipedia.org/wiki/Arte
mer nov 15, 2017 10:10 am
Site Copyright © 2008 -
Pentaxiani.it
Tutti i contenuti qui presenti, siano grafici o testuali, sono sotto copyright e responsabilità esclusiva dei loro creatori. Pentax è un marchio registrato della Ricoh Imaging Company ltd.
Pentaxiani.it non è in nessun modo associato con Pentax, Ricoh Company, Fowa S.p.A. o loro affiliati nazionali o internazionali.