Esposimetro MX e diaframma

[Supernaut]

Salve dinosauri!
Secondo voi è normale che l'esposimetro della mia MX riconosca il mezzo step sull'anello dei diaframmi?
Mi spiego meglio.
Capita sovente che tra due valori di diaframmi contigui l'esposimetro segni o una sovraesposizione o una sottoesposizione. La corretta (led verde) la ottengo solo ruotando l'anello nel mezzo dei due valori (senza avvertire il piccolo scatto che segna il cambio diaframma).
È normale? Oppure è segno di malfunzionamento?

[pvanni]

Direi di sì, se tu avessi un'ottica senza pallina avresti infinite posizioni del diaframma e l'esposimetro
continuerebbe a leggerle tutte

[unoqualsiasi]

E' assolutamente normale. I lumini da morto arancioni della MX indicano +/- 1/2 stop. Quelli rossi 1 stop o più...

[Supernaut]

E' assolutamente normale. I lumini da morto arancioni della MX indicano +/- 1/2 stop. Quelli rossi 1 stop o più...

Quindi tre sono le possibilità :
1- l'esposimetro della MX è molto (troppo) maledettamente preciso.
2- non c'è o si è persa la sincronia fra gli stop del diaframma e quelli dell'esposimetro.
3- io fino ad ora non ci ho capito una mazza di come funziona l'esposimetro della MX ma ho continuato a usarla lo stesso.

Personalmente voto la 3.
In ogni caso grazie comunque ad ambedue.

[virtualflyer]

Devi pensare che è tutto piuttosto fluido e meccanico. Muovere la ghiera muove un pochino il simulatore di diaframma sulla MX, quindi la macchina "legge" valori leggermente diversi. E probabilmente per lei più corretti.

[fanagot]

l'MX e' analogica, non ci sono i valori fissi, qualunque posizione della ghiera dei diaframmi, corrisponde ad una posizione del simulatore, che muove un potenziometro. Le tacche servono solo al fotografo, per avere valori fissi di riferimento

[Supernaut]

Devi pensare che è tutto piuttosto fluido e meccanico. Muovere la ghiera muove un pochino il simulatore di diaframma sulla MX, quindi la macchina "legge" valori leggermente diversi. E probabilmente per lei più corretti.

Ho pensato anche io la stessa cosa.
Tuttavia la mia formazione digitale mi ha abituato alla corrispondenza esatta tra uno stop di diaframma ed uno di esposizione.
Ma in effetti la luce in natura non conosce gli stop.

[Supernaut]

l'MX e' analogica, non ci sono i valori fissi, qualunque posizione della ghiera dei diaframmi, corrisponde ad una posizione del simulatore, che muove un potenziometro. Le tacche servono solo al fotografo, per avere valori fissi di riferimento

Quindi gli stop dell'esposimetro non sono strettamente vincolati a quelli del diaframma? E conseguentemente anche a quelli dei tempi?

[unoqualsiasi]

Tra il lumino arancio e quello verde c'è mezzo stop. Tra lo scatto f8 e quello a mezza via c'è mezzo stop. Se tu muovi la ghiera fino a quando il reostato legge uno spostamento di meno di 1/4 di stop tiene acceso il lumino verde o quello arancio, quando superi questa corsa cambia lumino. Tutto li. Il tutto mescolato con le tolleranze meccaniche dell'obiettivo e del simulatore di diaframma e quelle elettriche di un reostato a strisciamento...
Io proprio per questi motivi propenderei per precisioni inferiori (nel senso di "meno preciso di"...) a 1/3 di stop piuttosto che per un esposimetro altamente preciso.

[Supernaut]

Tra il lumino arancio e quello verde c'è mezzo stop. Tra lo scatto f8 e quello a mezza via c'è mezzo stop. Se tu muovi la ghiera fino a quando il reostato legge uno spostamento di meno di 1/4 di stop tiene acceso il lumino verde o quello arancio, quando superi questa corsa cambia lumino. Tutto li. Il tutto mescolato con le tolleranze meccaniche dell'obiettivo e del simulatore di diaframma e quelle elettriche di un reostato a strisciamento...

Esatto. Ma alle volte uno stop di diaframma corrisponde ad un "lumino" di esposizione, quindi ad un 1/2 stop. È questa cosa qui che mi crea confusione.

[occhirossi]

butta tutto!!! ......................................................e dimmi dove

[Supernaut]

butta tutto!!! ......................................................e dimmi dove

Ahahahahahah! Neanche per sogno!
Piuttosto la regola dell' F16!

[unoqualsiasi]

Tra il lumino arancio e quello verde c'è mezzo stop. Tra lo scatto f8 e quello a mezza via c'è mezzo stop. Se tu muovi la ghiera fino a quando il reostato legge uno spostamento di meno di 1/4 di stop tiene acceso il lumino verde o quello arancio, quando superi questa corsa cambia lumino. Tutto li. Il tutto mescolato con le tolleranze meccaniche dell'obiettivo e del simulatore di diaframma e quelle elettriche di un reostato a strisciamento...

Esatto. Ma alle volte uno stop di diaframma corrisponde ad un "lumino" di esposizione, quindi ad un 1/2 stop. È questa cosa qui che mi crea confusione.

Metti il caso che il lumino arancio +0.5 sia acceso mentre la sovraesposizione reale è +0.75, tu chiudi di 1/2 stop e andresti a +0.25 quindi ancora lumino arancio, poi chiudi di un altro 1/2 e vai a -0.25 cosa che non necessariamente fa accendere il lumino arancio a -0.5 ma magari quello verde (ovvero un lumino solo) perchè per la fotocamera e per le tolleranze del reostato che potrebbero anche avere trasmesso 0.8 stop invece che 1 va bene cosi...
Ah, io li chiamo lumini perchè sulla mia mai abbastanza odiata MX di giorno erano appena appena visibili... come i lumini nei cimiteri.

[mark88]

Tra il lumino arancio e quello verde c'è mezzo stop. Tra lo scatto f8 e quello a mezza via c'è mezzo stop. Se tu muovi la ghiera fino a quando il reostato legge uno spostamento di meno di 1/4 di stop tiene acceso il lumino verde o quello arancio, quando superi questa corsa cambia lumino. Tutto li. Il tutto mescolato con le tolleranze meccaniche dell'obiettivo e del simulatore di diaframma e quelle elettriche di un reostato a strisciamento...

Esatto. Ma alle volte uno stop di diaframma corrisponde ad un "lumino" di esposizione, quindi ad un 1/2 stop. È questa cosa qui che mi crea confusione.

Metti il caso che il lumino arancio +0.5 sia acceso mentre la sovraesposizione reale è +0.75, tu chiudi di 1/2 stop e andresti a +0.25 quindi ancora lumino arancio, poi chiudi di un altro 1/2 e vai a -0.25 cosa che non necessariamente fa accendere il lumino arancio a -0.5 ma magari quello verde (ovvero un lumino solo) perchè per la fotocamera e per le tolleranze va bene cosi...
Ah, io li chiamo lumini perchè sulla mia mai abbastanza odiata MX di giorno erano appena appena visibili... come i lumini nei cimiteri.

vuol dire che avevi dei lumini scarichi

io ho sempre trovato l'esposimetro della MX molto preciso, rasenta quello della K5.

[Supernaut]

Tra il lumino arancio e quello verde c'è mezzo stop. Tra lo scatto f8 e quello a mezza via c'è mezzo stop. Se tu muovi la ghiera fino a quando il reostato legge uno spostamento di meno di 1/4 di stop tiene acceso il lumino verde o quello arancio, quando superi questa corsa cambia lumino. Tutto li. Il tutto mescolato con le tolleranze meccaniche dell'obiettivo e del simulatore di diaframma e quelle elettriche di un reostato a strisciamento...

Esatto. Ma alle volte uno stop di diaframma corrisponde ad un "lumino" di esposizione, quindi ad un 1/2 stop. È questa cosa qui che mi crea confusione.

Metti il caso che il lumino arancio +0.5 sia acceso mentre la sovraesposizione reale è +0.75, tu chiudi di 1/2 stop e andresti a +0.25 quindi ancora lumino arancio, poi chiudi di un altro 1/2 e vai a -0.25 cosa che non necessariamente fa accendere il lumino arancio a -0.5 ma magari quello verde (ovvero un lumino solo) perchè per la fotocamera e per le tolleranze del reostato che potrebbero anche avere trasmesso 0.8 stop invece che 1 va bene cosi...
Ah, io li chiamo lumini perchè sulla mia mai abbastanza odiata MX di giorno erano appena appena visibili... come i lumini nei cimiteri.

Chiarissimo. Grazie.
E soprattutto mi trovi daccordo sulla luminosità dei "lumini"... Illeggibili con il sole in effetti.