Stampa da scansione pellicola

[pynguino]

Ciao a tutti, la stampa digitale di un negativo b/n scansionato, che permetta dunque di fruire di tutti i vantaggi di p.p. in camera chiara, è paragonabile qualitativamente alla stampa tradizionale? Ovviamente parlo di scansioni eseguite con scanner di qualità...

[emmeci]

Secondo me, per sperare di avere una risposta attendibile, dovresti specificare:
- formato pellicola
- scanner utilizzato
- stampante e supporto di stampa utilizzato


---- e comunque ci sarà sempre chi ti dirà che la stampa su baritata è meglio.

[pynguino]

pellicola 35mm, scanner da 5/600 euro e stampa in laboratori specializzati

[Scorpio]

Ciao a tutti, la stampa digitale di un negativo b/n scansionato, che permetta dunque di fruire di tutti i vantaggi di p.p. in camera chiara, è paragonabile qualitativamente alla stampa tradizionale? Ovviamente parlo di scansioni eseguite con scanner di qualità...

Sono due cose diverse.
Qualitativamente parlando, sono tutte e due valide, ma e' più bella una jaguar e type o una f type?

[pynguino]

il motivo della domanda è che per il b/n preferisco di gran lunga i risultati che ottengo su pellicola, però non può negarsi che lightroom & co. permettono un controllo sull'immagine che in camera oscura per me sarebbe impossibile da replicare.

[Scorpio]

Diciamo che la stampa argentica fatta in camera oscura ha un effetto, quella fatta con stampante ink jet un'altro effetto.
Parlare di superiorità intrinseca di uno dei due sistemi è più da fan boy che su dati effettivi.
Diverso invece è cosa può piacere di più.

La stampa lambda su carta chimica, invece da a mio parere risultati inferiori ad entrambi i sistemi.

[oldrado]

---- e comunque ci sarà sempre chi ti dirà che la stampa su baritata è meglio.

La stampa su baritata è meglio.

[oldrado]

Ciao a tutti, la stampa digitale di un negativo b/n scansionato, che permetta dunque di fruire di tutti i vantaggi di p.p. in camera chiara, è paragonabile qualitativamente alla stampa tradizionale? Ovviamente parlo di scansioni eseguite con scanner di qualità...

più seriamente: condivido la premessa, ossia - secondo me - vale la pena di stampare un negativo in b/n facendone una scansione solo per due motivi:
- per fare post-produzione digitale, magari perché è venuto sovra/sotto esposto in modo non recuperabile in camera oscura, o perché presenta graffi e altri danni fisici;
- per stampare delle 10x15 economiche per l'album di casa

Se il negativo invece è integro, ben sviluppato, la foto è bella e si vuole farne una stampa dal 18x24 in su, allora la stampa chimica su baritata mi piace di più. In ogni caso, lo sbattimento di fare scansioni e stampare in formato grande, magari Fine Art con inchiostri a pigmenti, costa più tempo e denaro di fare direttamente la stampa chimica su baritata.

[pynguino]

Intanto grazie per le risposte... una piccola osservazione in replica all'ultimo messaggio. Non so voi, ma i software di p.p. li uso non solo per recuperare scatti non correttamente esposti, ma anche per virare il risultato della foto verso un'altra direzione, quindi l'utilizzo non è solo "di emergenza" ma soprattutto di "interpretazione" del soggetto immortalato. Da questo punto di vista rimane l'esigenza di avere la botte piena e la moglie ubriaca (cioè avere i toni della pellicola ed il controllo del digitale). Chiaramente necessario è che ciò non pregiudichi il risultato delle stampe, anche di importanti dimensioni.

[pynguino]

Se fosse come scritto da oldrado, piuttosto che imbarcarmi nell'avventura della stampa fai da te (senza garanzie sulle mie capacità, tutt'altro che scontate, di gestione di chimici, ingranditore, e tutto il resto) mi faccio piacere il b/n digitale

[pynguino]

Ma poi, scusate (giuro, poi non vi annoio più), avrebbe senso iniziare con la camera oscura oggi, senza alcuna esperienza e col rischio di perdere tempo prezioso da dedicare alla fotografia, intesa come "uscire-osservare-comporre-scattare"?

[emmeci]

Se fosse come scritto da oldrado, piuttosto che imbarcarmi nell'avventura della stampa fai da te (senza garanzie sulle mie capacità, tutt'altro che scontate, di gestione di chimici, ingranditore, e tutto il resto) mi faccio piacere il b/n digitale

Da quest'ultima risposta devo dedurre che anche lo sviluppo della pellicola lo demanderesti a terzi?
E in quanto alla scansione, hai già acquisito esperienza in merito, o devi ancora provare? Che scanner useresti? Hai parlato di un budget, ma un po' genericamente.

Boh, ricordo che nel passato Osvi seguiva un percorso come quello che vorresti seguire tu, ma scattava con la 645, sviluppava, scansionava in maniera abbastanza sofisticata e stampava/faceva stampare in modo professionale.

Buona fortuna!

[emmeci]

Ma poi, scusate (giuro, poi non vi annoio più), avrebbe senso iniziare con la camera oscura oggi, senza alcuna esperienza e col rischio di perdere tempo prezioso da dedicare alla fotografia, intesa come "uscire-osservare-comporre-scattare"?

Ma allora, a maggior ragione, perchè non "accontentarsi" del già ottimo B/W che viene direttamente sfornato dalle Pentax più recenti?

[xyennio]

Seguo la discussione che trovo interessante, da pochissimo sto entrando nel tunnel della pellicola...

[davide78]

Ma poi, scusate (giuro, poi non vi annoio più), avrebbe senso iniziare con la camera oscura oggi, senza alcuna esperienza e col rischio di perdere tempo prezioso da dedicare alla fotografia, intesa come "uscire-osservare-comporre-scattare"?

Visto che si tratta di un hobby, ha senso fare quello che ci diverte di più. A me piace perdere un po' di tempo prezioso dentro una camera oscura. A qualcun altro no.

Se vuoi toglierti il dubbio, ti consiglio di provare almeno una volta a fare tutto il procedimento analogico completo (scatto-sviluppo-stampa). Basta un amico o con l'attrezzatura, o un corso base di bianconero analogico (che stanno tornando di moda) organizzato da qualche circolo/associazione.