ma non le ho mai viste passare dal vivo
forse perche', lo gnocco fritto, te lo portano senza bisogno di chiederlo
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ChristianTN ha scritto:son mancato anni
unoqualsiasi ha scritto:ChristianTN ha scritto:son mancato anni
Meno di due.
emmeci ha scritto: confermo che "la morte sua" sia col patè di lardo, battuto di lardo, aglio e rosmarino (e sale q.b.) quando la tigella caldissima viene farcita con questa delizia si sprigiona un profumino ...
inge26665 ha scritto:emmeci ha scritto: confermo che "la morte sua" sia col patè di lardo, battuto di lardo, aglio e rosmarino (e sale q.b.) quando la tigella caldissima viene farcita con questa delizia si sprigiona un profumino ...
Salterai sulla seggiola, ma da noi il patè di lardo si chiama pesto (bolognese)…
che tristezza le differenze tra i nomi regionalizzati delle stesse cose, che ricchezza, invece, i cibi (e gli insaccati) regionalizzati
Giovanni77 ha scritto:Il facoltativo é relativo al numero di ospiti!!
Giovanni77 ha scritto:A me fa girare la signora che compra solo il Novella... Buono, ma liquido. Da Vitale, rosticceria dei vicoli, costa un 30% in più ma é talmente concentrato che per fare la cremina si beve quasi il suo peso in acqua calda... E ha i pinoli interi. Ah, ci mette il pecorino che alle bimbe non piace... Ma se non glielo dai mai come farà mai a piacerle....
Il pandolce sempre visto basso, ma non lo mangio mai, magari sbaglio.
Ti caldeggio di superare i bricchi e andare da Barile, mi ha fatto assaggiare una grappa dell'86 un paio di mesi fa commovente, meglio dei migliori whiskey che ho mai bevuto! (invero diverso dal whiskey, ma non troppo... Così invecchiata)
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