ntx ha scritto:Su DPReview è stata pubblicata l'intervista al General Manager di Sony, Kenji Tanaka:
https://www.dpreview.com/interviews/350 ... -customersAd un certo punto dice:
every company should join the mirrorless market, as this is where there is the most opportunity to innovate.Arriverà anche Ricoh? Gente che si dice informata, rumoreggia che l'anno prossimo si, ci sarà anche Ricoh.
Asahi Man, che per adesso mi sembra l'unica "gola profonda" effettivamente informata, pur nel suo modo ambiguo di esprimersi, giura e spergiura che in Ricoh hanno piani solo per l'attacco K, e solo per reflex (e quasi solo per full frame, pare...).
Ricoh negli ultimi quattro anni nelle interviste per Pentax Forums ha giurato e spergiurato che il loro interesse sono solo le reflex (benché dall'assolutismo negazionista de "Le mirrorless non ci interessano, sono una tecnologia acerba, il sensore scalda troppo" di qualche anno fa siano passati al più possibilista "ci guardiamo in giro e vediamo che fare" di quest'anno).
Io, per lo meno nel breve-medio termine, e quindi almeno un lustro, eviterei anche di sperare che Ricoh si butti nel mondo mirrorless; anche perché, a tutt'oggi, continuano a vendere meno delle reflex. Non mi sembra che ultimamente Pentax abbia mai cavalcato l'onda, al massimo fa come il rinoceronte di Jumanji che, nelle cariche di animali dei film, arriva zompettando qualche secondo dopo gli altri.
Proseguendo la lettura si tocca il tema APS-C definendolo un big market e un key target, ovvero nulla di trascurabile... conclude dicendo che APS-C cameras for professional use must exist e questo parlando del futuro delle APS-C.
Detto dal GM di un'azienda che dal 2013 al 2018, in soli 5 anni, ha prodotto dieci corpi full frame solo in ambito ML, senza contare quello SLT ed i corpi ad obiettivo fisso.
Questo a fronte di 5-6 mirrorless, più o meno la metà delle full frame.
Non dubito che continueranno tutti a produrre aps-c, ma l'andamento dei produttori mi pare palesemente orientato al formato più grande (tranne per Fuji e, fino a due anni fa, Pentax).
Canon e Nikon le vedo fuori dal coro (possono e devono produrre tutto, per rimanere i "big two"), ma nonostante questo anche loro per aggiornare la fascia alta della propria produzione aps-c ci mettono un bel po': la 7D ha avuto un solo seguito, che sta lì da anni; la D200 e la D300 hanno dovuto aspettare sempre anni per l'arrivo della D500.
E la fascia della x0D e delle D7x00 non è propriamente "professionale" (non per niente è indicata come semi-pro).
Interessante la descrizione dei rapporti con i produttori di terze parti: innanzitutto fa presente che la E mount è una baionetta aperta (open)... per il resto il meccanismo è semplice, il produttore terzo richiede a Sony le specifiche e Sony gliele fornisce senza chiedere nulla riguardo il tipo di lenti che il produttore terzo vuole produrre.
Ciao
Jenner
La fortuna di Pentax fu anche quella di rendere degli standard condivisi sia la vite m42 e baionetta K.
L'elemento più interessante di questo Photokina è di sicuro il consorzio nato sulla baionetta L che si candida a ridurre gli attacchi.
L'elemento più interessante di questi anni è, per me, il proliferare di marchi di ottica cinesi-coreani che cercano di ritagliarsi la loro nicchia di mercato: la storica Samyang ha allargato il tiro producendo lenti autofocus e lenti d'eccellenza (anche per il cinema); Laowa sta producendo ottiche particolari e di buona qualità (dal nulla del 60/2.8 Macro da cui era partita, mi mostrarono delle foto della "fabbrica" che era più o meno grande come il piano terra di casa mia...); Irix (con manifattura Samyang) ha smosso un po' il mercato dei grandangoli; 7artisans sta dirompendo sul mercato delle ottiche mirrorless ultraluminose ed economiche; Yongnuo produce lenti economiche e luminose per Canon e Nikon (e io il 100/2 glielo invidio)... insomma, si danno da fare.
Mi pare una benedizione, per Sony, aver deciso di utilizzare una baionetta "open" che permetta a tutti di lavorarci su.